Il Filtro Microfonico Parabolico (o PMF) è lo strumento principale per l'individuazione delle memorie all'interno della mente del paziente.
Questo elemento, equipaggiabile* tramite il tasto "TAB", spara un raggio invisibile parallelo alla linea di fuoco, trasferendo un segnale audio dal punto in cui il raggio incontra un qualsiasi ostacolo, al nostro orecchio.
La funzione "filtro" del PMF (automaticamente attivata ogni volta che lo si equipaggia) permette di sentire suoni altrimenti indistinguibili. Generalmente, ma non necessariamente, questi suoni sono associati alle memorie del paziente. Nel caso in cui si intercetti un suono proveniente da una memoria, la scritta lampeggiante "Signal detected" apparirà nella porzione inferiore del nostro Inspect-On. Lo sfondo di tale scritta ha il compito di indicare la distanza con la posizione della memoria più vicina.
Sfondo rosso - suono proveniente tra i 150 e i 100 metri **
Sfondo giallo - suono proveniente tra i 100 e i 50 metri **
Sfondo verde - suono proveniente entro i 50 metri **
Un segnale è stata captato tra una distanza compresa tra i 100 e 150 metri rispetto al punto di collisione
Con il PMF equipaggiato è possibile tracciare l'ultima posizione del punto di ascolto tramite il tasto "F". Un simbolo giallo (definto come marcatore di ascolto assoluto o PMF Marker) verrà quindi aggiunto sia alla nostra mappa che alla bussola, rendendo più agevole la ricerca delle memorie.
In giallo: il marcatore di ascolto assoluto (tracciato ogni volta che premeremo F). In magenta, la posizione in tempo reale del listener, visualizzabile sulla mappa con il PMF equipaggiato.
È stato chiaro sin da subito come un uso non disciplinato del PMF portasse a gravi conseguenze neurologiche al paziente. Per evitare abusi nel suo utilizzo, l'accesso a questo strumento è inizialmente inibito agli Ispettori che si accingono per la prima volta ad entrare in missione. Il PMF viene generalmente conservato in una cella di sicurezza, accessibile solo ai possessori dell'apposita scheda elettronica.
Tale chiave è resa disponibile solo dopo aver trovato almeno una memoria e disattivato un beacon. Come ulteriore misura di sicurezza, la chiave spawna in maniera casuale all'interno del subconscio e sarà compito dell'ispettore trovarne la posizione.
<aside> ❗ NB: Il PMF è uno strumento utile ma non essenziale per il risveglio del paziente. Il processo di risveglio può essere portato a termine anche senza di esso.
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La chiave elettronica riservata agli Ispettori
La cella di sicurezza all'interno della quale vengono conservati i PMF
In ogni caso, l'ultilizzo del PMF viene limitato ad alcune aree soltanto, il cui campo di azione è visualizzato all'interno dell'Inspect-On tramite una circonferenza bianca. La scritta lampeggiante "PMF now usable" appare ogni qualvolta si entri all'interno di questo raggio di azione.Il PMF è equipaggiato con un sistema di sicurezza che disattivata automaticamente il sistema di tracciamento una volta fuori dalle aree consentite.
Ricoardati di contrallare l'Inspect-On per controllare se l'utilizzo del PMF è autorizzato o no!