Quando un oggetto o un suono rievoca in noi l’immagine di una situazione o di un periodo della nostra vita, sappiamo che si tratta di un meccanismo mnemonico prodotto dal nostro cervello.
Scopo degli Ispettori è quello di ricostruire il collegamento con il mondo reale tramite gli oggetti che scatenano questi meccanismi. E' facile immaginare i ricordi immagazzinati alla stregua di un gigantesco database. Quando un evento particolarmente importante ci colpisce, è come se il suo ricordo venisse estrapolato da questo database e trasformato, all'interno del nostro subconscio, nel suo corrispettivo oggetto "fisico". Facciamo un esempio: immaginiamo che uno dei nostri ricordi più profondi sia legato ad un trasloco in una nuova città, la concretizzazione del ricordo può avvenire sotto forma di uno scatolone di cartone, nel quale abbiamo accumulato oggetti importanti, oppure attraverso il numero civico della casa che stiamo per abbandonare.
Come abbiamo detto, anche i suoni possono rievocare in noi determinati ricordi o episodi della nostra vita. Questi giocano un ruolo chiave in quanto ci danno traccia della posizione del ricordo all'interno del subconscio. Tali suoni non sono direttamente udibili, ma hanno bisogno di uno stumento di supporto specifico chiamato PMF (filtro microfonico parabolico) affinché possano essere ascoltati.
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Per maggiori info riguardo al PMF, vedi la pagina qua sotto
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